1. |
INTRO
02:05
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Tira il vento
Frate e senti come tira
Ora che tutti vanno a tempo
Ma nessuno più coltiva
Questa è arte
Questa è coltura
Oro in tempura
Per proteggerne la parte
Luci blu fra
Si muovono le gambe
Luci blu fra
Troppo tempo per contarle
Sali tu fra
Non ho tempo di spiegare
Ma senza non posso stare
Tu solo per chiacchierare
vesti Kappa
Io in mezzo ad una Kappa di fumo
Con un Kappa di fumo
Metto teste a digiuno yae
Se ci incontri presto
chiama qualcuno
Sempre fresco e pulito
Fra Lavaggio sicuro yae
Fai 4 barre e poi barcolli
1 2 3 -
Noi Fumavamo sopra ai colli
ci piaceva stare in alto
Tipo sbronzo se barcolli
Non riesci a incrociare il passo
Goddamn
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2. |
STARTING POINT
02:40
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Sto più in alto sopra ai roof
senza proof senza meriti
Qua Vedo tutti giù
senza groove solo debiti
Pochi eredi in questo regno
Mi fido solo di me stesso
E affanculo i vostri redditi!
Dai Chicco impegnati
Credi nella squadra
Poi mettici te stesso
Che la sorte poi ripaga
si fingono dei re
Ma restan solo sudditi
la gente si fa in tre
tu calcoli gli stupidi
Quali consigli utili
utili in caserma
Che Per fare questa merda
bisogna restare umili
Più testi fluidi
È un po’ meno mercato
Che per vendere sta roba
Non serve piu un dottorato
Quanta gente che ho addestrato
ma non mi vanto di quest’attestato
Se mi chiedono di te
cosa cazzo è stato
Se mi chiedono del rap
È un’altro campionato
Rit
Sono solo al starting point
Fra per dire c’è l’ho fatta
Sono solo al starting point
Sono solo
Sono solo al starting point
La gente già mi ringrazia
Quattro spiccioli per voi
L’anello che vi condanna
Sono solo al starting point
Fra per dire c’è l’ho fatta
Fatti un giro in mezzo a noi
E prova a cambiare acqua
Poi prova a cambiare vasca
Poi prova a cambiare e basta
Che di stimoli puoi
Trovartene anche in tasca
Non parlo di quel sacchetto
Ma parlo di quel contesto
tutto st’odio represso
Dovrei sputarlo in faccia
Se penso poi correggo
La sagoma del soggetto
se in giro poi lo becco
Prende male la giornata
Non parlo di argomenti
soft-low Sotto media
In giro dalla terza media
Ma Dopo la terza media
Non vanto complimenti
top-flow mezza sega
Che più di un giornalista
Mi pare più un social media
Che di social non possiede
Proprio un cazzo
A loro basta far notizia
Fare utile ed incasso
Volo alto ,astronave
Lancio barre, mattonate
Alte note Ma intonate
Aspetto voi che mi dissate
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3. |
NUOVO CLASSICO
03:09
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Troppo odio che mi stringe
Nodi in gola e alle caviglie
Pensieri fuori la laringe
Questa city ci costringe
A piangere un amico
Come vinz con said e
Carico ste barre
Pungenti come sfinge
carico ste guardie
A suon di rime spinte
Dai allora spingile
Io guardò sempre avanti
Non sparo dentro al mucchio
Come a Gabriele Sandri
Stesso costo stessa prassi
Tipo cucchi ed aldrovandi
Dopo Chi si accolla i danni?
Fuori i nomi Ma
non canto in questura fra
Siamo da soli
In uno stato di tortura
Tipo in trincea
Quindi porta l’elmetto
Vuoi la rima ad effetto
Fumo grammi nel back-hall
Poi l’ascolti e dici
minchia che pezzo
Suona grezzo ma fresco
Che sta merda frate
Rit:
È Un nuovo classico
Come roba nei settanta
Un nuovo classico
Come Jordan negli ottanta
Un nuovo classico
Le paranoie nel duemila
È un nuovo classico
È un nuovo classico
Un nuovo classico
Come la rapina in banca
Un nuovo classico
Come l’odio che divampa
Un nuovo classico
Ora la fuori c’è la fila
È un nuovo classico
È un nuovo classico
È un nuovo classico
Il gran ritorno di sto boom bap
Boom cha tira forte
Tipo sta cannuccia
yeyao brensino
Sai Che la sa lunga
Yeyao brensino
Sai che la fa tutta
Troppa fotta manco
Fossi in curva
Tutti appesi tipo balaustra
Voi solo trapper alla frutta
Che definirsi tale
sembra ridicolo
L’industria guarda i talent
Io resto dentro a un vicolo
talmente avanti
Che vi guardo da dietro
Traino come un Iveco
Scorro Liscio uliveto
Nato tra i grandi
Covo odio e ripeto
Quanto odio e rinnego
Abbatto te e il tuo divieto
Nuovo classico
I furti dal retro
Facce rosse tappeto
Suona fresco e concreto
Nuovo classico
L’Italia col nero
Guardo avanti ma indietro
Che sta merda frate
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4. |
BOLOLOVER feat Brain
03:17
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Rit:
La capisci come scritte
Sopra ai muri
La intuisci come il rullo
Dei tamburi
Lei capisce te e non l’inverso
Finge di baciarti per
prenderti in possesso
Brensi
Lei che parla solo per sentito dire
Quando serve il karma dove va a finire
appeso tra le curve di ste colline
se portassero consiglio invece
Di portarti al limite
situazioni nitide
situazioni critiche
Fra Stoppo il cervello
Davedere il limite uh,
Siete bambine travestite da grandi
più ambizioni che tagli
Conta bene i traguardi
Ci vuole grinta
Quanti loschi in divisa
Che la gente indecisa
È sempre quella più convinta
Nobilita lo scrivere
Sarai ricompensato
In mezzo a queste strade
Ci rimani soffocato
La gente esulta
Se ti vede spalle al muro
Non c’è taglia
Sulla testa di chi resta a digiuno
Bologna urla
Ma non sente nessuno
Presente sulla mappa
Frate già dal giorno uno
Brain
Io vengo da via del lavoro
Zona San Donato
E chi è passato
Sa di che parlo
Sa dove son partito
E che non sono più tornata
La strada m’ama così tanto
Che non sempre ne ho retto l’impatto
Per ogni via ricordo almeno bevuta
Una storiaccia di quartiere
Una ragazza conosciuta
E poi lasciata al prossimo
che La rifiuta , scusa
Aiutati perché a bolo
Non c’è Dio che ti aiuta
Se fai nottata qua hai la gente giusta
La paranoia per chi bussa
Chiuso in casa a spendere
Sto fuori busta gustati la scena
guastati con la sambuca
E dopo prega per i colli
Sali e scendi da San Luca
Guardami non sono Giucas Casella
Ma ti ipnotizzo con un flow
A 300 orari che ti spella stella
Io ti carico su un motorello
Sui colli giù in pratello a mascarella
Assieme ai folli e dico bella
Sto nella city dove tutto può Nulla è
Tutto è un forse quindi boh
Tutti parlan solo slang
Dimmi mo di no
ho il savoir-faire
Sa vut fer vez
Credo nella mia città
Più di quanto creda in me
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5. |
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Il lavoro nobilita l’uomo
Lo sport purifica l’animo
Da tale il mio resta lo scrivere
Perché genera ancora battito
Apro un dibattito
Cala il sipario
Il dilemma è capire
Chi è il vero sicario
Sono un po’ teso fra Paolo di Canio
/
Dico si claro
quando parli frate sii chiaro
Del denaro no no non sii schiavo
viene e va fra tipo un pendolo
Devi capirne il tempo bro
Che qua in pochi lo ottengono
I Ragazzi qua incassano colpi
Più colpi di quanti ne spendono
Appeso alla sorte
Luce nell’ombra degli altri
Troppi fratelli scomparsi
Sfondate porte
Per pochi grammi
Grammi di vita
A piccole dosi
Per sopportare il peso Dei danni
Fuori contanti
Dentro diamanti
Problemi costanti
Devi sapere affrontarli
E Chissà quanti altri
Pensieri che esplodono
Risolto quesiti restando
Da solo davanti a un microfono
Qua infondo ci odiano
Qua infondo ci provano
Rit (Grigio Crema):
Qua infondo ci odiano
Ma l’amore è sacro bro
Non lasciate che ti prendano
Dai il meglio che puoi
E non fermarti mai
Questo tempo e la chiave
L’equilibrio e la chiave
Ho vinto mille battaglie
Per trovare la luce
Bridge:
Fondo ste parole
Come piombo nei proiettilIi
Se il rap fosse commedy
Saresti un candidato
In un mondo dove tutti
Hanno imparato a vendersi
Invertine le regole
E sarai il più quotato
Fondo ste parole
Come piombo nei proiettilIi
Fondo ste parole
Come piombo nella nine
In un mondo dove tutti
Hanno imparato a vendersi
Io non vendo un cazzo
Vendo pezzi nelle Nike
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6. |
ISOLA
03:00
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Qua sull’isola dei criminali
Il mondo è un isola e non testimonio
Qua sull’isola dei criminali
Il mondo è un isola ma e fa solo odience
Qua sull’isola dei criminali
Il mondo è un isola e non testimonio
Qua sull’isola dei criminali
Il mondo è un isola
Ah
Ognuno dice la sua
sto in para non vedo a prua
chiama le guardie
Io chiamo ste barre
arrivano e vedi la scia
Fanculo i media yaeh
Professano il vero
A me sembra follia yeah
Cala nel baratro l’economia
Amore e rispetto?
presente il concetto
Rispondi sì certo
con i soldi di mezzo
Non c’è costo frate
nel saperlo fare
Non c’è corso
In cui ti puoi aggiornare
Con sta merda
Non ci butto il zoca
Tu cosa cazzo c’hai da guardare ?
Le tue barre via col vento
Le mie barre sempre a segno
non Bastasse il rap
Per colmare il gap
Frate aumenterei il livello
La musica è flat
Sento solo playback
Non dirmi che puo andare peggio
Non compri il talento yeah
ti viene da dentro yeah
Quale benzo
Porta tutto il bando
Tu al massimo arrivi da dietro
Vecchia Scuola
Frate da Vincenzo
Consegnavo i pacchi per edo
Torcia accesa e al
Micro bombe a mano
Gioco in difesa
Fra da vero italiano
Mezzo chiesa e
Mezzo cannavaro
Quando prendi sti flow
poi ne riparliamo
Boy
Rit:
Ah
Qua sull’isola dei criminali
Il mondo è un isola e non testimonio
Qua sull’isola dei criminali
Il mondo è un isola ma e fa solo odience
Qua sull’isola dei criminali
Il mondo è un isola e non testimonio
Qua sull’isola dei criminali
Il mondo è un isola e fa solo odio
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Brensi Bologna, Italy
Brensi nasce nel 1994 ad Osteria Grande, piccola frazione di Bologna. Brensi propone un rap d'impatto, giovane e aggressivo, le cui sonorità ricordano la golden age dell'hip-hop.
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